venerdì 29 novembre 2013

Legge di stabilità: i possibili vantaggi effettivi nelle detrazioni sul reddito annuo

La detrazione base aumenta da 1.840 a 1.880 € rispetto al precedente progetto. Aumentano un po’ i benefici per i contribuenti appartenenti alla fascia 8-22mila € (di più per i redditi intorno ai 15-16mila €), mentre i vantaggi rimangono sostanzialmente invariati per la fascia 22-28mila €, si riducono di molto per la fascia 28-35mila € e sono via via sempre meno fino a 55mila €
Alcuni contribuenti risparmieranno di più rispetto ad altri: i lavoratori dipendenti non incapienti nel 2013 e incapienti nel 2014 a causa della revisione della detrazione vedranno azzerate le addizionali regionali e comunali (che sono dovute solo se è dovuta l’imposta a livello erariale).



L’aliquota effettiva è nulla fino a 8.145 €, oltre tale soglia e fino a 15mila € l’aliquota scende dall’attuale 30,17 per cento al 27,5 per cento, mentre nella fascia 15-28mila € l’aliquota aumenta lievemente, passando dall’attuale 30,35 per cento al 31,5 per cento. Nella fascia 28-35mila € l’aliquota effettiva si innalza ulteriormente, passando dall’attuale 41,3 per cento al 42,5 per cento , per poi scendere al 41,3 per cento tra 35 e 55mila €, al 41 per cento tra 55 e 75mila € e risalire nuovamente a quota 43 per cento per i redditi superiori a 75mila €.


La direzione presa è certamente quella che occorreva prendere ma i valori non corrispondono alle necessità di rilancio dell'economia e ben poco incidono sul costo effettivo del lavoro.


Nessun commento: