Oltre 3000 espositori,
più di 222.000 visitatori di cui il 57% internazionali, 19 padiglioni
distribuiti su una superficie espositiva di 168.000 metri quadrati, sono i
numeri di ‘K’, la principale fiera internazionale del settore delle materie
plastiche e della gomma che si svolgerà a Dũsseldorf e la cui edizione 2013 (si
svolge ogni tre anni) è in programma dal 16 al 23 ottobre.
E vedrà, fra
gli espositori, la Telerobot Spa di Alessandria che ha scelto di essere
presente con un proprio stand di rappresentanza entro il quale sarà possibile conoscerne
i macchinari, le soluzioni tecniche e tecnologiche adottate scoprendo gli alti
processi di settore e il livello di innovazione raggiunto da una delle
principali aziende attive nella progettazione e costruzione di macchine e
sistemi per l’automazione dei processi produttivi.
Azienda
giovane per costituzione, nonostante la sua nascita si debba alla fusione di
due storiche realtà imprenditoriali alessandrine e una torinese, la Telerobot
Spa (esporta oltre l’ 80% della produzione) è un positivo esempio di gestione
da parte di un fondo di investimento svizzero, lo Xenon Private Equity, che con
una dotazione complessiva di 150 milioni di Euro per investimenti in piccole e
medie aziende industriali ha sostenuto, secondo un preciso piano di aggregazione
industriale, il processo di fusione fra la ICAM di Alessandria, (leader nella
progettazione e realizzazione di linee per l’assemblaggio di componenti e
assiemi per l’industria automotive, elettromeccanica
e del bianco), la CST di Alessandria,(leader nelle macchine ad alta velocità per
l’assemblaggio di componenti plastici per l’industria alimentare, medicale e
packaging in generale), e l’Euromodel Engineering di Torino (che progetta e
realizza macchine per la saldatura di componenti in plastica per l’industria
automotive, elettromeccanica e del bianco).
La filosofia
della Telerobot (sede legale a Genova dove opera la Divisione di R&D) si
respira già visitando la sede alessandrina nella zona industriale D4: profili
professionali avanzati, lingue straniere usate correntemente, un management cui
vengono affidate specifiche fasi di gestione delle commesse, delle lavorazioni,
dei rapporti con i fornitori e, naturalmente, dei clienti. «Lavoriamo su
commessa ma grazie alla nostra gestione tecnico-commerciale degli ultimi
periodi abbiamo consolidato e
diversificato il business nei vari mercati acquisendo nuovi Clienti importanti
che ci richiedono sempre maggiori livelli qualitativi e prestazionali ma anche
processi industriali moderni e strutturati ed è questa la sfida quotidiana che
affrontiamo» spiega
Riccardo Servetti, managing director della società.
Un altro
importante goal dell’azienda, che puntando
sul consolidamento del legame con il territorio sta favorendo una crescente e
tangibile ricaduta economica nella zona, è proprio questo: la capacità di
rispondere alle richieste dei clienti con rapidità, efficienza e assistenza
costante.
La Società
propone soluzioni ingegnerizzate e standardizzate apprezzate dai clienti non
solo per gli elevati standard prestazionali ma anche per il loro design, flessibilità
e compattezza, garantendo tempi certi di consegna sebbene si realizzino spesso
macchinari speciali su misura la cui implicita complessità progettuale rinnova
la sfida a ogni commessa,
Per dare vita
ad un suo macchinario la Telerobot impiega mediamente dai cinque ai sette mesi,
con una media di circa una trentina di commesse all’anno il cui valore
complessivo medio si aggira intorno agli 800.000 - un milione di euro arrivando
a raggiungere anche i due milioni. L’aspetto commerciale, poi, rappresenta l’altra
arma vincente che ha permesso di ampliare il parco clienti della società.
«Abbiamo esteso - spiega Roberto Bruni, direttore commerciale - la sfera di azione commerciale a tutti i
Paesi industrializzati o in via di sviluppo (Brics: acronimo riferito a
Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica) con la creazione di una rete di
vendita commerciale supportata da un team tecnici in loco che assicurano il
service locale, il che ci ha permesso di rinnovare ed estendere il numero di
clienti con l’acquisizione di importanti commesse con i principali player
internazionali in particolare nel settore automotive, food & beverage e
elettromeccanico». Oggi il gruppo ha un fatturato consolidato complessivo superiore
a 30 milioni di euro e conta 140 dipendenti con una età media di 35 anni.
Telerobot
opera attraverso 4 divisioni: High Speed Machines (ex CST) specializzata nella
realizzazione di macchine ad alte prestazioni per l’assemblaggio di componenti
plastici e di alluminio (fino ad 80.000 pz/h) nei settori dell’industria
alimentare (tappi e chiusure) e medicale (dosatori, siringhe, componenti flebo,
etc); Flexible Automation (ex ICAM) incentrata sulla realizzazione di linee di
assemblaggio di gruppi e componenti per l’automazione industriale nel settore
automotive e del bianco (gruppi ottici e proiettori, radiatori, centraline,
gruppi idraulici, etc); C&T Cells & Technologies (Euromodel Eng.) che
progetta e costruisce macchine per la saldatura di componenti plastici attraverso
le diverse soluzioni offerte (lama calda, vibrazione e ultrasuoni, laser);
Concept Labs focalizzata sullo sviluppo e l’ingegnerizzazione di prodotti, realizza
prototipi di dispositivi meccatronici, robots e macchine speciali direttamente
per i clienti o in qualità di R&D per le divisioni del gruppo.
Inoltre
Telerobot e’ gia’ una realta’ anche oltreoceano attraverso la consociata
Telerobot Brasil che oltre a sviluppare propri business locali fornisce
supporto commerciale e produttivo e di service all’Italia per i clienti con
stabilimenti in sud America.
Ultimo ma non
per importanza fattore determinante per il successo del progetto Telerobot sono
stati i suoi dipendenti che hanno dimostrato negli anni un vero attaccamento
non solo alla società ma a tutto il progetto industriale anche nei periodi di
straordinario impegno.
«Tutti - ci
dice ancora Riccardo Servetti - hanno compreso ed appoggiato il progetto di
crescita, unico vero driver per garantire il futuro dell’azienda nelle sfide a
livello globale che sempre più si è chiamati ad affrontare»
Telerobot ha sapientemente miscelato tutti gli ingredienti per emergere nel
panorama internazionale: un know-how solido e comprovato arricchito da una
squadra unita, capace che man mano si consolida con figure professionali
altamente specializzate
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