In
occasione dei 150 anni di attività del Gruppo Solvay lo stabilimento di
Spinetta Marengo (AL) ha rinnovato l’invito alla popolazione di visitare i
propri impianti nell’oramai tradizionale evento: “Fabbriche Aperte 2013”.
L’iniziativa è stata aperta con l’inaugurazione del nuovo impianto PFR e il “Taglio del
nastro” il sabato 14 settembre. Ad essa hanno partecipato le massime Autorità
delle Istituzioni ed un folto gruppo di imprenditori.
Nella foto vediamo i responsabili del nuovo
impianto:
L’introduzione dell’ing. Stefano Bigini, Direttore
dello Stabilimento, ha messo in evidenza l’impegno della Società nello sviluppo
e produzione di quei prodotti plastici che l’hanno resa leader mondiale nei
polimeri speciali ma con l’attenzione verso la sicurezza e l’ambiente. Oltre
300 milioni di euro sono stati investiti per ottenere questi risultati.
Altro punto fondamentale per il successo è stato il
continuo processo formativo dei collaboratori facendo crescere le loro
competenze tecniche e professionali, con anche l’inserimento progressivo e
continuo di decine di giovani laureati e diplomati che hanno elevato il livello
di competenze teoriche ed essere oggi il numero prevalente di dipendenti.
La sintesi del pensiero direttivo e gestionale è
perfettamente espressa nel titolo della manifestazione: “Lavoriamo
insieme guardando avanti”.
Le politiche di gestione delle risorse umane,
attuate e coordinate con il dr. Paolo Bessone, hanno contribuito a far crescere
oltre che le competenze necessarie (dagli altri Stabilimenti Solvay molti
vengono inviati a “formarsi” proprio a Spinetta Marengo) anche il senso di
appartenenza coinvolgendo una larga fascia di giovani collaboratori che, tra
l’altro, hanno preso in mano ancora una volta l’iniziativa “Fabbriche aperte”,
organizzando con grande efficacia l’evento.
Nell’area riservata agli ospiti è stata mostrata,
con grande semplicità, la sostanza dei materiali speciali prodotti e dei loro
impieghi e qui è stato possibile leggere come sia linearmente chiara ed
obiettiva la posizione espressa dall’ing. Bigini riguardo le problematiche che
hanno segnato la cronaca locale in tema di inquinamento ambientale e che di
seguito riportiamo.
“Facciamo Chiarezza”
“Come si
può rendere conto del proprio impegno in termini di sostenibilità senza correre
il rischio di fare solo belle parole?
Noi di
Solvay Specialty Polymers abbiamo individuato un solo modo:
Sì, perché
le preoccupazioni dei cittadini di una comunità che ospita uno stabilimento
industriale sono sempre comprensibili e legittime. E lo sono a maggior
ragione nel caso del sito di Spinetta Marengo, uno stabilimento di
produzione chimica che opera sin dai tempi in cui le conseguenze della cattiva
gestione nel trattare materiali pericolosi erano poco comprese e una cultura
ambientale non si era ancora sviluppata (in fabbrica come nella società).
A pagarne
il prezzo, oggi, sono tanto la comunità in senso lato quanto chi, come noi,
opera ogni giorno in questo stabilimento con tecniche, strumenti e modalità
all’avanguardia, anche in termini di sicurezza.
Ecco,
allora, che accanto ad un’orgogliosa presentazione degli investimenti in
innovazione, sviluppo e ricerca che contraddistinguono il nostro modo di fare
chimica oggi, abbiamo il dovere di rendere puntualmente conto degli
interventi messi in campo per “rimediare” alle conseguenze di un passato
ingombrante e complesso che abbiamo ereditato nel 2002, l’anno in cui il
Gruppo Solvay ha acquistato Ausimont e lo stabilimento di Spinetta.
Qui di
seguito sono presentati i principali interventi di sostenibilità e sicurezza
ambientale che si sono avviati sin dal nostro insediamento ma che, dopo un
lungo e complesso iter, hanno avuto un’accelerazione in seguito a due importanti
atti:
• il
rilascio da parte delle autorità competenti dell’Autorizzazione Integrata
Ambientale (AIA) nel 2010;
•
l’approvazione da parte del Comune di Alessandria del progetto di Messa in
Sicurezza Operativa e primi interventi di Bonifica nel 2012.
Queste
autorizzazioni forniscono la cornice entro la quale operare seriamente insieme
alle istituzioni e agli organi di controllo e già si possono apprezzare i
primi risultati tangibili degli investimenti ad oggi effettuati: vediamoli
insieme !
Il Direttore
Ing.
Stefano Bigini”
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