mercoledì 28 ottobre 2009

La ricerca tecnologica: dai bandi generici sui finanziamenti ad un sostegno della ricerca richiesta dalle Aziende da inserire nei futuri bandi

Partire dalle reali esigenze delle Imprese, progettare l’intervento di innovazione non al buio, ma soltanto dopo “aver acceso la luce” su ciò che davvero necessita alle aziende e ricercare i finanziamenti necessari.

Questa la filosofia che fa da sfondo al progetto “Tecnogate PMI”, presentato venerdì scorso all’API di Alessandria da parte degli Imprenditori che compongono la rete associativa di NordOvest Imprese e che ha subito raccolto l’interesse e l’adesione dei rappresentanti delle Istituzioni.
“ Si è trattato di un evento completamente diverso dai soliti nei quali si discute di innovazione, perché è stata presentata una metodologia operativa di grande novità, una inversione di tendenza rispetto al percorso utilizzato fin qui da parte di Istituzioni ed Imprese - ha dichiarato il Presidente di NOI Roberto Roveta - Infatti, finora, si è sempre cercato, dopo l’emanazione di bandi nazionali o europei, di adattare le richieste di fondi ai temi esposti dai documenti stessi, con il risultato di ottenere una frantumazione a pioggia dei finanziamenti, con risultati non sempre efficaci. Con questo progetto si incomincia dall’azienda,entrandoci dentro e raccogliendone le reali esigenze, mettendo così fine al “teatrino” dei soliti informati su tutto, come abbiamo visto sempre verificarsi in questi anni".
Dov’è, allora, la novità del progetto presentato dall’Associazione delle Piccole e medie Industrie?
“In accordo tra l’Associazione e gli esponenti degli Atenei piemontesi e liguri verrà costituito un panel di 500 aziende, che saranno visitate dai funzionari tecnici delle varie sedi di NordOvest Imprese unitamente ad esponenti del mondo universitario per monitorare le loro esigenze in ambito dell’innovazione di prodotto o processo.- ha spiegato il Direttore generale di NOI Enrico Taverna - Le principali richieste verranno trasferite in un software realizzato specificatamente e saranno trasferite ai rappresentanti del Politecnico e dell’Università, ai vari consulenti tecnici ed economico/finanziari partner del progetto al fine di trovare le opportune soluzioni. Attraverso l’applicazione di un sistema certificato di valutazione sarà definita in maniera attendibile e chiara la situazione tecnologica delle imprese, dando modo alle Istituzioni competenti di verificare l’efficacia degli strumenti, anche economici, di supporto all’innovazione ed introdurre eventualmente nuove agevolazioni o correggere quelle esistenti. E’ la prima volta che, in maniera strutturata e con monitoraggio scientifico costante, si entra nelle aziende per raccoglierne le reali esigenze al fine di trasformarle in risposte mirate e concrete.”
Il nuovo servizio, denominato “Tecnogate PMI”, opererà nell’ambito delle sinergie attivate da NordOvest Imprese nei confronti di partner istituzionali, quali il Politecnico, le Università piemontesi, liguri ed emiliane, gli Istituti Bancari, grandi Imprese eventualmente interessate e i Centri di Eccellenza nella Ricerca e nello Sviluppo.
A questo proposito il responsabile della sede alessandrina del Politecnico di Torino, Guido Saracco, ha affermato che “ sarà intensa e continua la collaborazione con la Cittadella della Tecnologia e della Scienza di Alessandria. Questo progetto consentirà di sviluppare un lavoro congiunto nella definizione e attuazione di una nuova concezione del rapporto tra Aziende e Atenei.”
L’obiettivo generale è infatti proprio quello di aiutare le imprese associate a sviluppare la cultura della ricerca e innovazione e sviluppare una collaborazione con il mondo accademico, dando la possibilità ai ricercatori di affinare le competenze pratiche sul campo e ai neo laureati di trovare una effettiva e rapida collocazione nel mondo del lavoro.
“Esiste inoltre un aspetto qualificante del progetto che si rivolge espressamente alle aziende - ha concluso Taverna - Ci prefiggiamo infatti l’obiettivo di sviluppare, insieme con gli Atenei, un percorso finalizzato al raggiungimento del “rating tecnologico dell’impresa”, per attestare il grado di innovazione di una specifica impresa esistente al momento della verifica. Il rating, che certificherà il “tasso di futuro”, non verrà definito in modo artigianale, ma sarà una certificazione determinata sulla base di un protocollo elaborato dalla società TUV ThuringenItalia Srl, uno dei maggiori Enti certificatori esistenti al mondo. La valutazione di questo aspetto sarà utile per aiutare gli imprenditori ad ottenere sul mercato del credito un accesso privilegiato al finanziamento dei progetti di innovazione.”
L’interesse all’iniziativa presentata nella sede API ad un folto pubblico composto dai rappresentanti delle Istituzioni, del mondo accademico e imprenditoriale si è fatto sentire immediatamente.
Il Direttore delle Attività Produttive, Industria e Ricerca della Regione Piemonte, Giuseppe Benedetto si è dichiarato disponibile da subito ad incontrare i rappresentanti dell’Associazione insieme con l’Assessore Bairati ed a verificare le forme di finanziamento necessarie allo sviluppo del progetto.
Il Presidente della Camera di Commercio di Alessandrina e Vicepresidente nazionale di Unioncamere Renato Viale ha elogiato l’iniziativa, affermando la disponibilità a sostenerla in ambito locale e a presentarla come esempio di reale novità al consiglio nazionale di Unioncamere.
Oggi “Tecnogate PMI” verrà presentato da parte dei responsabili di NOI al Rettore ed a tutto il corpo accademico della Facoltà di Ingegneria di Genova, in un incontro fissato a Villa Cambiaso, sede dell’Ateneo.

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