giovedì 5 giugno 2008

La difficoltà di trovare personale qualificato

Oramai da tempo, l’industria e non solo lei, lamenta una endemica difficoltà nella ricerca di personale qualificato.

Da un lato si vede crescere il numero degli iscritti agli istituti superiori ed ai corsi universitari triennali e quinquennali e dall’altro si osservano specializzazioni fini a sè stesse che non trovano riscontro occupazionale, candidati con importanti giudizi di voto di diploma e di laurea ma assolutamente contrastanti con la preparazione dimostrabile, persone alla ricerca di un posto di lavoro consono alle aspettative di carriera ed economiche indipendentemente dal merito.
Fenomeno questo tutt’altro che nuovo ma con l’aggravante del peggioramento che coinvolge certamente la scuola ad ogni livello, la classe politica incapace di dare orientamenti seri e lungimiranti, ma anche tutta la nostra società con il suo decadimento di valori e la miope visione sul futuro. Che tra scuola, mondo del lavoro e politica ci fosse uno scollamento era una realtà nota da decenni che veniva stemperata da una situazione economica favorevole. Ma ora che, da tempo, lo sviluppo ha rallentato la sua corsa, per non dire che stiamo vivendo un periodo di regresso economico, questo strappo si è fatto pesante e le sue conseguenze sono facilmente valutabili.Dato che il motore del mondo è l’economia e che per produrre occorrono cervelli adeguati e livelli di produttività sempre più elevati, non ci si può nascondere di fronte all’esigenza immediata di trovare risposte. A questo ed altri temi proveranno a rispondere i Direttori delle Risorse Umane delle più importanti aziende della provincia di Alessandria, che si sono dati appuntamento presso la Roquette Italia S.p.A. e che, con il sostegno della Federmanger, prevedono di proseguire il confronto in una serie di meetings aziendali itineranti.

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